Recentemente Inarcassa con newsletter n.9/2017 comunica di procedere alla sospensione della polizza sanitaria per quei colleghi che non risultassero in regola con i pagamento al 15.10.2017, per tutto l’anno 2018, anche in caso di regolarizzazione della posizione.
INARSIND, ritenendo tale provvedimento assolutamente vessatorio e ingiustificato, chiede a questo CDA che, in caso di regolarizzazione da parte dell’iscritto (ricomprendendo in questo anche l’inizio di un percorso di ravvedimento o accertamento con adesione rateizzato), venga resa nuovamente operativa la copertura.
Si ritiene che una Cassa di previdenza di categoria, gestita da colleghi, debba essere garanzia di supporto agli iscritti e non possa utilizzare metodi punitivi contro gli stessi qualora questi vadano a sanare la propria posizione.
Inarsind è certo che vi sia una differenza tra un iscritto ed un assicurato.
2017_10_03_ Comunicato Inarcassa_Polizza
