Architetti e Ingegneri pagati meno di una badante

Il Sindacato ha richiesto al Ministero della Giustizia un aggiornamento delle tariffe a tempo dei CTU da 4,05 a 45,00 € l’ora lorde oltre l’aggiornamento ISTAT dal 1997 ad oggi

Il Presidente di Inarsind, Ing. Salvo Garofalo ha trasmesso al Ministro della  Giustizia Onorevole Angelino Alfano  una  richiesta urgente  di  aggiornamento del compenso  spettante ai consulenti tecnici d’ufficio  richiamando l’attenzione  su una questione che pur essendo apparentemente solo d’interesse della categoria rappresentata  attiene al tema più generale del miglioramento della Giustizia da rendere al Cittadino.
In particolare Inarsind  ha lamentato l’esiguità  dei  compensi  per gli Architetti e gli Ingegneri Consulenti Tecnici d’Ufficio che vengono  incaricati di svolgere compiti  ausiliari del Giudice percependo da sempre un compenso assolutamente irrisorio e non in linea con il decoro professionale di un tecnico laureato.
Attualmente la vigente la tariffa per le prestazioni a tempo  è ferma  4,075  euro all’ora al lordo di ogni tassa e spesa.  Pur riconoscendo  “la natura pubblicistica dell’incarico” i  liberi professionisti tecnici non riescono a comprendere  la ragione per cui  un tecnico laureato debba percepire compensi di gran lunga inferiori a qualunque categoria di lavoratori Italiani ritenendo ,  in funzione del  tempo e l’energia  richiesti per  la formazione,  l’aggiornamento professionale e culturale necessari per svolgere correttamente le funzioni a cui il CTU, l’ onorario attuale umiliante.

Inarsind  ha quindi richiesto che cambi il riferimento della tariffa giudiziaria partendo dal valore della vacazione da applicare ai privati  concessa con apposito Decreto  dal Ministero di Giustizia nel 1997  pari a circa 57 euro riducendo la stessa del 20%,  per tenere conto della natura pubblicistica delle prestazione,  in tal modo la vacazione arriverebbe a circa 45 euro lorde l’ora da  aumentare secondo gli indici Istat dal 1997 ad oggi.

L’ing. Salvo Garofalo,  dichiarandosi  fiducioso sull’accoglimento della richiesta al Ministro Alfano ha chiesto un incontro con l’Onorevole Alfano sia su questo argomento  sia sul tema da troppo tempo sospeso della Riforma delle Professioni.

Scarica la Lettera al Signor Ministro di Giustizia (PDF 47Kb)

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inarsind