Nucleare: INARSIND in campo per le scelte strategiche di difesa ambientale e della salute dei cittadini

Partecipazione dell’Associazione sindacale che rappresenta gli Ingegneri e Architetti liberi professionisti alla grande Consultazione Pubblica Nazionale promossa da Sogin.

Inarsind scende in campo con tutto il suo impegno e tutto il suo know-how – che viene dal suo rappresentare gli Ingegneri e gli Architetti liberi professionisti italiani – partecipando attivamente ad un progetto nazionale volto a realizzare le migliori condizioni per la difesa della salute dei cittadini.

Inarsind è stata infatti invitata a partecipare alla prima Consultazione Pubblica a livello nazionale in corso in Italia, promossa da Sogin, che riguarda la realizzazione di un’importante infrastruttura impiantistica con rilevanti aspetti sociali, economici e geopolitici in gioco: Sogin ha dato vita ad una Consultazione Pubblica nazionale sull’avvio della procedura per la localizzazione, costruzione ed esercizio del Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e dell’associato Parco Tecnologico.

“Per rendere conto dell’importanza decisiva di questa nostra partecipazione – spiega il presidente di Inarsind, Carmelo Russo –  va ricordato che la Sogin è la società pubblica responsabile del “decommissioning” degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi, compresi quelli prodotti dalle attività industriali, di ricerca e di medicina nucleare. Per questi motivi i vertici della nostra associazione sindacale,  che rappresenta appunto ingegneri e architetti liberi professionisti, hanno ritenuto importante evidenziare l’iniziativa, seguirne lo svolgimento e soprattutto partecipare  alla stessa, inviando osservazioni e proposte tecniche”.

“Partecipiamo con grande piacere e consapevolezza a queste attività – insiste Russo – che sono volte a garantire la sicurezza dei cittadini, salvaguardare l’ambiente e tutelare le generazioni future”.

Interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, Sogin opera in base agli indirizzi strategici del Governo italiano ed ha quindi promosso un Seminario Nazionale per l’approfondimento degli aspetti tecnici relativi al Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e al Parco Tecnologico (ex DLGS 31/2010), che rappresenta l’ultimo passo previsto di una Consultazione Pubblica, sull’avvio della procedura per la localizzazione, costruzione ed esercizio dei suddetti Deposito nazionale e associato Parco Tecnologico.

“La valutazione positiva, e la decisione di Inarsind di partecipare attivamente alla Consultazione Pubblica, nascono quindi della volontà –  spiega ancora il presidente  Russo –  di conseguire esperienza su questa e su future iniziative del genere, ma anche di rendere pubblica la forte sensibilità di Inarsind rispetto alle tematiche decisionali sugli interventi realizzativi di carattere nazionale a tutela dei liberi professionisti del settore che rappresentiamo: di fatto questa iniziativa di Consultazione Pubblica, su una cruciale tecnostruttura di grande interesse socio-economico e tecnico-scientifico, rappresenta il primo esempio di coinvolgimento dell’intera nazione per pervenire ad una decisione matura ed equilibrata in materia di pubblica realizzazione, che avrà riflessi importanti sulla credibilità interna e internazionale”.

Proprio per questo Inarsind ha ritenuto utile e opportuno partecipare in maniera molto attiva a questo momento decisionale inviando a Sogin un primo documento che è stato recepito e inserito nel sito www.depositonazionale.it, visibile nella sezione “Consultazione Pubblica DNPT, sottosezione “Osservazioni e proposte tecniche trasmesse”, Lista INARSIND, protocollo 14508 del 19.03.2021.

In seguito Sogin ha invitato Inasind a presentare i contenuti delle osservazioni e proposte tecniche elaborate nel Seminario Nazionale che ha avuto inizio il 7 settembre 2021 con una seduta plenaria di apertura e che terminerà il 24 novembre 2021 con una seduta plenaria di chiusura.

Nella sessione nazionale del 14 settembre, tra gli interventi degli stakeholders è stato trasmesso l’intervento del delegato Inarsind, ing. Angelo Antonio Papa che ha ricevuto i positivi riscontri  dell’AD Sogin, Emanuele Fontani e del Responsabile del DNPT  Fabio Chiaravalli.

Inarsind continuerà  a partecipare alle successive sessioni del Seminario Nazionale che riguarderanno le rimanenti regioni (28/29 settembre Sardegna; 26/27 ottobre Basilicata e Puglia; 9/10/11 novembre Lazio; 15/16/17 novembre Piemonte).

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