Seminario di formazione "Il codice dei contratti pubblici e il regolamento di attuazione"

La recente introduzione delle modifiche apportate dal Nuovo Regolamento sugli Appalti (DPR 207 del 2010 in vigore dall’8 Giugno 2011), unitamente al DL. 13 Maggio 2011 N. 70, così detto “Decreto Sviluppo”, hanno imposto una nuova regolamentazione alle procedure pubbliche di gara d’appalto rendendo necessario un supplemento di informazione e conoscenza.

Tra i punti che caratterizzano il regolamento ci sono la responsabilità del procedimento, l’introduzione dei contenuti dello studio di fattibilità, l’individuazione dettagliata dei contenuti degli elaborati progettuali, la definizione di una rigorosa procedura di verifica dei progetti e l’innalzamento degli importi per affidamenti fiduciari.

  • Responsabilità del procedimento. Il regolamento prevede che il Responsabile Unico del Procedimento (Rup) possa anche svolgere le funzioni di progettista e di direttore dei lavori. A condizione però che l’importo degli interventi non superi i 500 mila euro. Il Rup potrà invece predisporre la progettazione preliminare di lavori di importo inferiore a 5,2 milioni di euro.
  • Studio di fattibilità e livelli progettuali. Maggiore livello tecnico per i progetti e gli studi di fattibilità che, di conseguenza, comporta un maggior impegno in questa fase per la stazione appaltante. Ugualmente approfondito dovrà essere il documento preliminare alla progettazione, predisposto dal Rup. In caso di concorso di progettazione, quest’ultimo dovrà essere integrato anche con dei documenti preparatori del concorso.
  • Verifica dei progetti. Il Rup, fino ad un milione di euro, potrà validare i progetti. Oltre a questo importo, la validazione dovrà essere fatta da organismi interni dell’amministrazione dotati di un sistema di controllo qualità, anche se fino al 2013 non sarà necessario.
  • Gare di progettazione. Obbligo per le stazioni appaltanti di indicare un limite massimo ai ribassi sul prezzo, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’effetto sarà quello di rendere tale emendamento ininfluente, rimanendo la scelta del progettista fondata su valutazioni di tipo prevalentemente qualitativo. Nel caso di ribassi più alti di quello indicato l’offerta sarà dichiarata inammissibile.
  • Innalzamento degli importi per affidamenti fiduciari Per semplificare le procedure di affidamento dei contratti di importo di modesta entità, si aumenta da 500.000 euro a 1 milione di euro la soglia entro la quale è consentito affidare i lavori con la procedura negoziata senza bando a cura del responsabile del procedimento e da 1 milione di euro a 1,5 milioni di euro la soglia entro la quale è esperibile la procedura ristretta semplificata.

Tali novità possono ingenerare dubbi e difficoltà richiedendo uno sforzo attento e costante per evitare contenziosi o esclusioni in sede di gara o peggiori conseguenze.

In questo senso l’obiettivo del seminario è fornire ai partecipanti una visione operativa del sistema degli appalti pubblici e di cosa cambia dopo l’introduzione del c.d. Decreto Sviluppo con le modifiche in sede di conversione del Decreto Legge.

 

Seminario di formazione “Il codice dei contratti pubblici e il regolamento di attuazione”

Feroleto Antico (CZ) 12 novembre 2011

 

Arch. Giuseppe Macrì
Presidente di Confedertecnica Calabria

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