Si è tenuta il 30 ottobre scorso a Roma la prima seduta del tavolo istituito da Inarcassa con la commissione per i Rapporti con i Consigli nazionali degli Ordini e i sindacati di categoria, un organismo di confronto e coordinamento che da anni rappresenta un punto di riferimento per il dialogo tra la cassa e le principali rappresentanze della libera professione tecnica.
La riunione è stata presieduta dal vicepresidente di Inarcassa, ing. Egidio Comodo, e dal presidente della Fondazione Inarcassa, ing. Andrea De Maio. Per Inarsind erano presenti il presidente nazionale, ing. Carmelo Russo, e il vicepresidente, ing. Mauro Iacumin, delegato permanente del sindacato nella commissione.
Una Commissione di confronto permanente
La commissione per i Rapporti con gli Ordini e i Sindacati opera da circa quattordici anni ed è diventata, nel tempo, un luogo stabile di dialogo tra la cassa e le rappresentanze dei liberi professionisti. Nel corso dell’ultimo quinquennio è stata presieduta dall’attuale presidente di Inarcassa, ing. Massimo Garbari, licenziando numerosi documenti e promuovendo momenti di confronto di alto profilo, tra cui la Prima Giornata della Libera Professione, svoltasi a Roma il 6 febbraio 2025.
Verso la Seconda Giornata della Libera Professione
Durante la seduta del 30 ottobre, le parti hanno espresso l’intenzione unanime di proseguire l’esperienza della Giornata della Libera Professione, giudicata da tutti i componenti come una iniziativa di grande valore culturale e istituzionale. È stata quindi decisa la programmazione della seconda edizione, individuando come metodo di lavoro quello che consenta di rappresentare l’unitarietà di tutti i soggetti partecipanti alla Commissione, valorizzando la sinergia tra Cassa, Ordini, Fondazione e sindacati.
Inarsind: “Difendere la professione, insieme”
Nel corso dell’incontro, gli ingegneri Carmelo Russo e Mauro Iacumin hanno ribadito la piena disponibilità di Inarsind a collaborare attivamente ai lavori della commissione, confermando l’impegno del sindacato nella difesa e nella valorizzazione di architetti e ingegneri liberi professionisti in tutti i contesti istituzionali.
“Il dialogo tra le rappresentanze professionali e Inarcassa è essenziale – ha sottolineato il presidente Russo – per costruire politiche previdenziali, fiscali e di welfare realmente orientate alle esigenze di chi esercita la libera professione tecnica. Solo lavorando insieme possiamo incidere sulle scelte che contano.”
