Partecipazione record per il webinar “BIM – Building Information Modeling: metodi e strumenti di gestione digitale per i progettisti”, organizzato da Inarsind lo scorso 5 giugno 2025. Sono stati oltre 200 gli iscritti in pochissimi giorni al seminario online promosso da Inarsind, a conferma del forte interesse verso un tema ormai centrale per architetti e ingegneri liberi professionisti: il BIM (Building Information Modeling), cioè la gestione digitale del progetto secondo standard internazionali. L’incontro ha riconosciuto 2 CFP per ingegneri, mentre per gli architetti è prevista la possibilità di presentare l’attestato al proprio Ordine per il riconoscimento dei crediti.
Norme, ruoli e certificazioni: cosa è stato approfondito
Durante il webinar sono state illustrate le modalità per affrontare gli obblighi introdotti dal D.M. 560/2017, che impone l’adozione progressiva della modellazione informativa negli appalti pubblici. Al centro dell’incontro anche le certificazioni professionali per le figure tecniche BIM, in particolare:
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BIM Specialist
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BIM Coordinator
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BIM Manager
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CDE Manager
Tutti ruoli normati secondo UNI 11337-7 e UNI PdR 78:2020, che definiscono competenze, abilità e conoscenze necessarie per ciascuna figura. È stato inoltre approfondito il tema dei sistemi di gestione BIM in conformità alla norma UNI PdR 74:2019, fondamentale per organizzare in modo strutturato il processo digitale di progettazione e costruzione.
Relatori di eccellenza
Dopo i saluti istituzionali dell’ing. Carmelo Russo, presidente nazionale Inarsind, si sono alternati due relatori di assoluto rilievo:
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Dott. Matteo Proia, BIM Manager, CDE Manager e docente esperto del settore, ha guidato i partecipanti in un approfondimento tecnico e normativo sul ruolo delle figure BIM certificate, sugli iter di certificazione e sulle prospettive di applicazione nei progetti pubblici e privati.
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Ing. Giuseppina Cannata, direttrice di NQA Italia, ha illustrato le certificazioni accreditate secondo la normativa vigente, spiegando come accedere ai percorsi formativi e quali vantaggi offre il possesso di una certificazione riconosciuta da Accredia.
Una formazione concreta, gratuita e di qualità
Il webinar si è concluso con una vivace sessione di domande e chiarimenti, segno dell’attenzione crescente dei liberi professionisti verso gli strumenti della digitalizzazione e della transizione tecnologica.
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