Con la Determinazione n° 4 del 25 febbraio 2015 (sotto allegata) l’Autorità Nazionale Anti Corruzione ha aggiornato e rivisto la determinazione n° 5 del 7 luglio 2010, contenente Linee Guida per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, con l’obiettivo di tenere conto alcune criticità segnalate dagli operatori di Area Tecnica, nonché dell’intervenuta modifica del sistema per la determinazione dei compensi da porre a base di gara per effetto del nuovo Decreto Ministeriale n° 143 del 31 ottobre 2013.
Tra le novità l’apertura ai giovani professionisti anche titolari di singoli studi, una fattispecie che com’è noto, è tutt’oggi assai diffusa nel Nostro Paese.
Con la determina, in calce pubblichiamo per completezza anche la Relazione AIR.
L’orientamento sembra dunque quello di un’apertura del mercato dei lavori pubblici ai “piccoli” professionisti, con abbattimento dei limiti di fatturato e curriculum che di fatto bloccavano l’accesso alle gare ad oltre il 90% dei professionisti giovani (e meno giovani). Ogni singolo professionista potrà partecipare alle gare d’appalto in raggruppamento temporaneo con altri liberi professionisti o con altri soggetti con cui può raggiungere la capacità minima organizzativa richiesta.