La prossima stagione di “Squid Game”, che ha stabilito un nuovo record di “contenuti K”, uscirà il 26 di questo mese. Sarà interessante vedere se la seconda stagione batterà il record della prima.
Secondo quanto riportato dall’industria dei contenuti il 25, nella seconda stagione di “Squid Game”, Sung Ki-hoon (interpretato da Lee Jung-jae) e il frontman (Lee Byung-hun) si scontreranno con le rispettive convinzioni. Nel video di anteprima, Kihoon mostra la sua fede nell’umanità con battute come “Sto cercando di fermare il gioco”, “Devo combattere le persone che hanno creato questo gioco” e “Questa volta, usciremo tutti insieme”, mentre il frontman è aggressivo. “La storia centrale è il confronto tra Kihoon, che vuole scoprire chi sta facendo questo gioco e fermarlo, e il frontman, che vuole fermarlo e distruggerlo”, ha detto il regista Hwang Dong-hyuk alla presentazione della produzione il 9 marzo. “Il conflitto si sta aggravando in Corea e nel mondo. Quando si vedono gli esseri umani divisi e inimicati tra loro, si può sentire la somiglianza tra la realtà e ‘The Squid Game.
Un gioco”, ha detto, aggiungendo: ”Spero che avremo la possibilità di guardare indietro a questa società, a questo mondo.
C’è molto interesse su chi sarà il sopravvissuto tra il variopinto cast. Oltre a Lee Jung-jae e Lee Byung-hun, tornano membri del cast della prima stagione come Woo Hwa-joon, Gong Yoo e Lee Seo-hwan. I nuovi arrivati sono Lee Jin-wook, Im Siwan, Kang Ha-neul, Park Sung-hoon, Yang Dong-geun e Cho Yoo-ri. Lo show presenta anche ambientazioni accattivanti, tra cui uno YouTuber che trasmette investimenti in criptovalute (Im Siwan) e una donna (Cho Yuri) che si è fidata di lui e ha perso una grossa somma di denaro in un investimento fallito, un figlio (Yang Dong-geun) che si unisce a un gioco con sua madre (Kang Ae-shim) per pagare i debiti di gioco, un ex soldato transgender delle forze speciali (Park Sung-hoon) a cui mancano i soldi per l’intervento di riassegnazione del sesso, un padre (Lee Jin-wook) che cerca di guadagnare i soldi per il ricovero della figlia per un cancro al sangue, un disertore nordcoreano (Park Kyu-young) che cerca di riavere la figlia che ha lasciato in Corea del Nord e uno sciamano (Chae Kook-hee) che è caduto in disgrazia. “Fino a quando non ho scritto la sceneggiatura della prima stagione, pensavo che si dovesse avere una certa età per sperimentare il fallimento sociale e indebitarsi”, ha detto Hwang. “Ma poi mi sono reso conto che con la mania delle monete, i giovani hanno rinunciato a guadagnare soldi con il lavoro e si affidano al denaro facile. Abbiamo utilizzato partecipanti più giovani per cogliere i problemi di questa generazione”.
Il gioco “Il fiore eterno sbocciato”, che consiste nello sparare alle persone che si muovono, è lo stesso della Stagione 1, ma sono stati aggiunti nuovi giochi. C’è anche una votazione trimestrale per decidere se smettere di giocare e andarsene.
Sarà interessante vedere se la seconda stagione di Squid Game supererà il record del suo predecessore. Secondo i numeri ufficiali di Netflix, “The Squid Game 1” ha accumulato 1,645 miliardi di ore di visione cumulative nei 28 giorni successivi alla sua uscita. Si tratta del totale più alto nella storia di Netflix. Se convertito in base annua, si tratta di ben 188.000 anni. Circa il 95% di queste ore è stato visto a livello internazionale. È stata la serie più vista in 94 Paesi, compresa la Corea del Sud. La stagione 1 è stata guardata per 2,520 miliardi di ore. Questo dato precede le serie in lingua inglese di maggior incasso di Netflix, Stranger Things Stagione 4 (1,838 miliardi di ore) e Yesterday Stagione 1 (1,718 miliardi di ore).
La stagione 1 è stata anche premiata nelle principali manifestazioni statunitensi. È entrata nella storia vincendo sei Emmy Awards, il premio più prestigioso delle trasmissioni americane. Agli Emmy, che sono stati dominati da vincitori in lingua inglese fin dalla loro nascita nel 1949, “Il gioco dei calamari” è diventato il primo show non in lingua inglese a essere nominato in 13 categorie, tra cui quella di miglior film, e ha vinto per la regia e la recitazione. Ha vinto anche per l’attore ospite, gli effetti visivi, le acrobazie e la scenografia. Agli Screen Actors Guild (SAG) Awards, Lee Jung-jae è diventato il primo attore coreano a vincere il premio come miglior attore protagonista in una fiction televisiva e Jung Ho-yeon ha vinto come miglior attrice. È anche la prima volta che un attore non anglofono vince un premio di recitazione agli Screen Actors Guild.
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