Questo il titolo che avremmo voluto leggere sul quotidiano locale La Sicilia del 15 marzo scorso (allegato) dove si manifesta una qualche soddisfazione per l’approvazione “storica”, in Consiglio Comunale, del nuovo Regolamento edilizio della città, avvenuta peraltro prima dell’adozione del nuovo P.R.G. che è invece lo strumento urbanistico di Pianificazione essenziale per la Regolazione Generale della Città.
Il Regolamento Edilizio può essere uno strumento utile per il comparto edilizio catanese, ma è necessario ed urgente dotare Catania di un nuovo P.R.G., questione che è ormai latente da troppi decenni, nonostante il succedersi di illustri proposte.
E’ assolutamente indispensabile adottare un nuovo P.R.G. per una città come la nostra, un sistema urbano complesso che ha l’ambizione di definirsi nei convegni e nella comunicazione locale “Città metropolitana” incredibilmente sprovvista di un nuovo P.R.G. (l’ultimo è del 1968).
Non può essere un alibi la mancanza di una definizione dell’Area Metropolitana, anche perché temiamo che allorquando questa fosse definita qualcuno potrebbe opporre la mancanza di una Legge Urbanistica Regionale che definisca il Piano dell’Area Metropolitana, così attivandosi nuovi circoli viziosi che bloccherebbero indefinitamente la Città che ha vitale bisogno di rilanciarsi con strumenti urbanistici adeguati, organici e completi e non con le solite varianti ai vecchi strumenti esistenti.
Catania, dai futuro alle tue azioni