Aggiornamento della piattaforma telematica SISMICA della Regione Sicilia: Inarsind chiede l’annullamento dell’avviso del 24 aprile 2020

Lo scorso 24 aprile sulla piattaforma telematica SISMICA della Regione Siciliana è stato pubblicato un AVVISO PER L’UTENZA avente per oggetto: Aggiornamento della piattaforma telematica SISMICA della Regione Sicilia. Nuova sezione dedicata alla presentazione delle denunce di lavori per varianti a progetti autorizzati con modalità cartacea.

L’Avviso non è stato pubblicato nella pagina ufficiale della Regione Siciliana, Dipartimento Tecnico Regionale, ma solo all’interno del Portale Sismica Sicilia, alla sezione Avvisi e News. Ne hanno dato comunicazione attraverso le pagine dei siti istituzionali alcuni Ordini siciliani ed alcuni Uffici del Genio Civile siciliani.

L’Avviso è rivolto all’utenza ovvero i cittadini per il tramite dei tecnici incaricati chiedendo, in occasione della presentazione di una variante il cui progetto originario sia stato approvato in modalità cartacea, di:

– acquisire i progetti originali cartacei, comprendenti gli elaborati tecnici e tutta la documentazione amministrativa, che sono in possesso degli Uffici del Genio Civile presso i propri archivi;

– provvedere, a propria cura e spese, alla rasterizzazione e digitalizzazione di tutti gli elaborati grafici e documenti;

– inserire la scansione di tutti gli elaborati grafici e di tutta la documentazione amministrativa nella piattaforma, allegandoli alla presentazione del progetto di variante, facendo sì che la “nuova” documentazione ottenuta sostituisca di fatto l’originale cartacea.

Gli “utenti” o i Tecnici non possono assolutamente avere questo ulteriore onere che non ha alcuna natura tecnica ma esclusivamente amministrativa e non possono assolutamente certificare al posto degli Uffici la conformità di una documentazione tecnica e amministrativa che essi stessi privati andrebbero a creare rispetto agli elaborati cartacei ufficiali completi di tutti i visti autorizzativi in possesso degli Uffici del Genio Civile.

Per Legge la documentazione necessaria per l’istruttoria di un procedimento già in possesso di un’Amministrazione procedente, come nel caso specifico la documentazione tecnica e amministrativa cartacea presso gli Uffici del Genio Civile, non può essere richiesta al cittadino che, invece deve dare indicazione degli estremi identificativi di atti e documenti per permettere agli Uffici di reperire le informazioni e i dati richiesti ed effettuare i controlli ai quali detti Uffici sono deputati. I tecnici non possono sostituirsi agli Uffici nelle funzioni precipue di controllo e certificazione di documenti ufficiali. Noi Architetti e Ingegneri liberi professionisti Siciliani siamo stati pronti ad assumerci l’ulteriore carico di responsabilità che di fatto ci hanno attribuito le procedure di semplificazione in materia edilizia, ma non sono certo questi i principi della semplificazione, della dematerializzazione dei documenti e della digitalizzazione del sistema.

Questo il foglio d’avviso pubblicato nel Portale Sismica Sicilia alla sezione Avvisi e News: 151275378

Questa la nota congiunta firmata daI CoordinamentI Regionali Sindacali di FEDERARCHITETTI e INARSIND inviata lo scorso 7 maggio all’Assessore Infrastrutture, al Dipartimento Tecnico e per conoscenza alle Consulte e Ordini Architetti e Ingegneri: Richiesta di annullamento avviso varianti Sismica Sicilia Federarchitetti e Inarsind

Successivamente, a seguito del nuovo AVVISO PER L’UTENZA comparso lo scorso 12 maggio sulla piattaforma telematica SISMICA della Regione Sicilia, nella sezione Avvisi e News, FEDERARCHITETTI e INARSIND hanno sostanzialmente ribadito i contenuti della precedente nota del 7 maggio con la seguente nota del 15 maggio u.s.: Precisazioni nuovo avviso varianti Sismica Sicilia Federarchitetti e Inarsind

 

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