Con Determina n° 304 del 7 dicembre 2017, il Capo dell’Ufficio Tecnico Comunale di Solarino ha revocato, in autotutela, gli avvisi pubblici, in scadenza l’ 11 dicembre 2017, relativi all’affidamento dei sevizi tecnici per i lavori di efficientamento energetico delle due scuole, primaria e secondaria di primo grado, del Comune di Solarino << per contrasti con sopravvenuta normativa imperativa >> (vedi link in calce).
Dalle motivazioni espresse in premessa e da quanto si legge nel punto 2 della Determina, si prende atto che la proceduta attivata dal Comune di Solarino, per gli avvisi in questione, due BANDI AD EURO UNO, per l’aggiudicazione della progettazione ed attività connesse a titolo gratuito e “conseguente” direzione dei lavori a titolo oneroso, è stata ritenuta da quella amministrazione comunale “legittima” << fino a prima dell’entrata in vigore, in data 6 dicembre 2017, della Legge n. 172 del 4 dicembre 2017 (definita “nuova legge sull’equo compenso”) che introduce l’obbligo per la pubblica amministrazione, di attenersi al principio dell’equo compenso nelle prestazioni professionali rese in esecuzione di incarichi conferiti successivamente alla sua entrata in vigore >> . E che, pertanto, è stata ritenuta, e continua ad essere ritenuta, << legittima fino a prima della entrata in vigore della suddetta Legge n. 172/2017 >>.
Al fine di meglio comprendere quale sia l’effettivo stato dell’arte della cultura e dell’approccio praticato, o ritenuto praticabile, da alcune amministrazioni pubbliche (Catanzaro, Solarino, Chi altro ?) al così detto “equo compenso”, in barba ai contenuti ed alla ratio del Codice degli Appalti, è opportuno precisare che la procedura dei BANDI AD EURO UNO in questione, recentemente avviata dal Comune di Solarino con prima scadenza 30 novembre 2017, è stata reiterata dall’amministrazione comunale, con seconda scadenza 11 dicembre 2017, nonostante << si sono mosse numerose associazioni di categoria e singoli professionisti chiedendo, sostanzialmente, la revoca delle procedure di gara con motivazioni principalmente legate alla presunta violazione del D.Lgs 50/2016 per mancata onerosità dell’appalto, per mancata applicazione del così detto Decreto Parametri (D.M. 17/06/2016) e, quindi, erroneità del calcolo del valore del contratto ai fini dell’applicazione delle procedure di affidamento >>.
Sicché, con Deliberazione n° 123 del 30 novembre 2017 (vedi link in calce) la Giunta Comunale di Solarino ha rigettato i suddetti rilievi confermando la “VOLONTA’” di aggiudicare “a titolo gratuito” la progettazione e le attività connesse ed a titolo oneroso la conseguente direzione dei lavori ed attività connesse, ed ha approvato << i nuovi schemi di disciplinare d’incarico e di calcolo dei corrispettivi opportunamente corretti >> reiterando i bandi.
C’è ancora tanta strada da fare … per garantire il rispetto del Codice degli Appalti e del lavoro degli Architetti e degli Ingegneri Liberi Professionisti Italiani, perché venga correttamente riconosciuto, nella sua reale importanza e responsabilità, e conseguentemente garantito e compensato in maniera giusta, corretta, dignitosa, “equa”.